a cura di rassegna.it
  
Obama propone di tassare le banche
"Una tassa sulla responsabilità della crisi finanziaria da imporre alle maggiori società finanziarie degli Stati Uniti". Lo annuncia la Casa Bianca anticipando le grandi linee delle proposte in arrivo dal presidente Barack Obama. L'idea è quella d'imporre la tassa sulla responsabilità della crisi, che dovrà ricevere il via libera del Congresso, fino a quando "il popolo americano non sarà stato totalmente compensato per l'assistenza straordinaria fornita a Wall Street". La tassa avrà una durata minima di dieci anni, di più se necessario, per restituire al Tesoro gli aiuti del Tarp (Troubled Asset Relief Program) destinato a risollevare la banche colpite dalla crisi dell'anno scorso.
Crisi 
Fmi, per lavoro peggio deve ancora arrivare
Mentre alcuni parlano dell'inizio della ripresa,  per il mondo del lavoro "il peggio crisi rischia di dover ancora arrivare".  L'ammonimento arriva dal direttore del Fondo monetario internazionale, Dominique  Strauss-Kahn: "Negli Usa e nell'area dell'euro la disoccupazione ha raggiunto il  10 per cento, e potrebbe aumentare ancora", ha affermato durante una conferenza  stampa.
    "Dobbiamo tutti tenere bene a mente che una crisi  del lavoro non ha solo natura economica, ma ha anche una natura sociale. Questa  crisi del lavoro durerà ancora per mesi - ha proseguito - non possiamo dire che  sia alle nostre spalle". A suo giudizio, i governi devono prendere misure  appropriate, ad esempio, con l'economia che migliora "spostare parte dei fondi  di sostegno che hanno già deciso di spendere verso il lavoro".  
Fiat 
Rinaldini, sciopero sarà di tutto il gruppo
"Credo vada sottolineato che lo sciopero che i sindacati dei metalmeccanici hanno proclamato oggi unitariamente non riguarda solo gli stabilimenti auto, ma l'intero Gruppo Fiat, compresi anche veicoli industriali, macchine agricole e movimento terra, componentistica". Lo precisa in una nota il segretario generale della Fiom Cgil, Gianni Rinaldini. "Lo sciopero è stato quindi fissato per il 3 febbraio - aggiunge il leader sindacale - perché un'iniziativa di lotta di queste dimensioni va preparata con assemblee in tutti gli stabilimenti del Gruppo".
Metalmeccanici 
Mirafiori Presse boccia il nuovo contratto
L'assemblea delle Presse della Fiat Mirafiori ha  approvato un ordine del giorno in cui si boccia l'accordo per il contratto dei  metalmeccanici e si chiede il voto di tutti i lavoratori. Lo rende noto la Fiom.  L'assemblea, alla quale hanno partecipato circa 200 lavoratori, era stata  organizzata dalla Fim e dalla Uilm per spiegare l'accordo. Erano presenti il  segretario nazionale della Fim Bruno Vitali e il segretario generale della Fim  di Torino, Claudio Chiarle. A darne notizia è  l'Ansa.
Italtel 
sciopero riuscito a Roma e Milano
"Dire che uno sciopero è riuscito al 100% è riduttivo nel caso di quello che è accaduto questa mattina nella sede Italtel di Settimo Milanese". A dirlo in una nota è la Fiom Cgil di Milano, riferendo che "tutti i lavoratori di Castelletto hanno aderito alla mobilitazione indetta per contestare l'ennesimo taglio occupazionale (450 esuberi) annunciato l'8 gennaio dai vertici dell'impresa e che più di 500 persone hanno partecipato al presidio organizzato davanti all'ingresso del sito". Sciopero e manifestazione anche nella Capitale.
Economia 
Fitoussi: "La statistica? Questione di democrazia"
All'Istat l'incontro "Oltre il Pil". L'economista spiega perché non misura il benessere: "Se la gente non si riconosce nei numeri, ha l'impressione che siano manipolati". Servono nuovi indicatori basati su famiglie, redditi medi e condizioni materiali.


