giovedì 22 dicembre 2011

Riceviamo e volentieri segnaliamo

Riceviamo e volentieri pubblichiamo
 
Il sacerdoti del neoliberismo
 
"I sacerdoti del neoliberismo portano al massacro il popolo italiano e l'intera Europa" – intervista all'economista Elvio Dal Bosco .
 
Partendo dalle tesi sostenute da Dal Bosco in "La leggenda della globa-lizzazione. L'economia mondiale degli anni novanta del Novecento" (Bollati Boringhieri, 2004) Rodolfo Ricci ha realizzato un'intervista per il sito della Federazione Italiana Lavoratori Emigrati e Famiglie (FI-LEF) di cui è ora disponibile una sintesi in video.
 
Vai al sito >
http://www.emigrazione-notizie.org/
 
Elvio Dal Bosco , ex Ufficio Studi della Banca d'Italia, ex dirigente della sede della Banca d'Italia a Francoforte sul Meno, docente di economia alla LUISS. Ha pubblica-to numerosi saggi e libri ultimi dei quali: - L'Economia mondiale in trasformazione , Il Mulino, 1993; - Germania economica , Ediesse, 1994; - Globalizzazione dell'eco-nomia e correnti migratorie , Filef, 2000; - La leggenda della globalizzazione. L'eco-nomia mondiale degli anni novanta del Novecento , Bollati Boringhieri, 2004.
 
VISITA IL SITO DELL'ADL  
www.avvenirelavoratori.eu 
 

 
"STIANO PURE SCOMODE, SIGNORE"
 
Il nuovo libro di Giancarla Codrignani
E sei mesi con lo storico mensile ND 'noidonne'.
 
UN REGALO INTELLIGENTE, CHE VALE DOPPIO
 
Acquistando il volume direttamente dall'editore, in regalo per sei mesi la rivista NoiDonne (offerta valida fino a esaurimento scorte)
 
Con la capacità e l'autorevolezza dell'autrice, come dice Clara Sereni in prefazione, "Codrignani riesce a interpretare il mondo, e a darci un mo-do per leggerlo [...] con l'intelligenza di tanta vita, tante letture, tante esperienze: un regalo, ogni volta".
    I corpi delle donne, la politica, il lavoro, la religione, la violenza (di genere) e la nonviolenza, la prostituzione, l'aborto, i movimenti delle donne… con agilità, Codrignani si muove fra i temi cruciali del nostro tempo dipingendo un affresco della contemporaneità. La suddivisione in sezioni tematiche permette inoltre una lettura facile e agevole per ogni occasione di consultazione.
    Fra i pezzi riorganizzati e raccolti in volume, in un concentrato di ironia, acutezza e talvolta anche di disincanto, articoli memorabili come "L'onore dei maschi", "La Chiesa Cattolica che stupra", "Le in-differenze politiche". In chiusura, anche il suo "150 anni: anche noi credevamo", in cui Codrignani afferma che "la storia non ricorda mai che non è fatta solo dai maschi".
    Nel libro si trova anche l'intervista esclusiva di Tiziana Bartolini all'autrice.
 
I proventi delle vendite sono interamente devoluti a sostegno dell'e-ditrice della storica rivista 'noidonne' .
 
Giancarla Codrignani è docente di letteratura classica, giornalista, politolo-ga, teologa e femminista. Profondamente cattolica, è anche una delle figure più rappresentative della cultura nonviolenta in Italia. È stata parlamentare per tre legislature.
 
Giancarla Codrignani
Stiano pure scomode, signore
Con una Prefazione di Clara Sereni
Ed. Cooperativa Libera Stampa, pp 165, € 12,00
Ordinazioni :
redazione@noidonne.org – cell 338 9452935
 
 
Riceviamo da vivalascuola e volentieri pubblichiamo
 
La crescita... dell'ingiustizia
 
Diminuisce la redistribuzione della ricchezza attraverso servizi pub-blici come sanità e istruzione. Mentre continua a crescere il divario tra ricchi e poveri.
 
di Giorgio Morale
 
Abbiamo aspettato di vedere all'opera il governo Monti e dopo 17 gior-ni la manovra salva-Italia è arrivata:
 
http://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2011/12/12/vivalascuola-97/
 
I più colpiti sono i cittadini con più basso reddito: colpiti da provvedi-menti che abbassano i redditi già bassi e aumenteranno il costo della vita, senza nulla fare in favore dei consumi e della crescita.
    E questo mentre in Italia continua a crescere il divario tra ricchi e poveri, che supera la media dei Paesi Ocse, e diminuisce la redistribu-zione della ricchezza attraverso servizi pubblici come sanità e istruzio-ne! 
 
 
Il voltafaccia di Razzi torna alla ribalta
 
Un servizio de La 7 getta ombre sulla nomina di un Console onorario a Lucerna ( vai il video )
 
Un bel servizio sulla compravendita dei parlamentari, trasmesso da La 7 nel corso del programma Gli intoccabili del 7 dicembre 2011, ha gettato una nuova ombra sulle pratiche adottate dalla maggioranza berlusconiana per "convincere" alcuni deputati e senatori a sostenere il go-verno Berlusconi.
    Nel servizio si dà ampio risalto alla squallida vicenda del parlamentare eletto all'estero Antonio Razzi, il quale, insieme al suo compare di merende Scilipoti, nel voto di fiducia del 14 dicembre 2010 salvò il governo Berlusconi. Le sue dichiarazioni, inquietanti nella loro volgarità e crudezza, confermano che all'origine del suo voltafaccia vi siano stati null'altro che biechi interessi personali. Lo sospettavamo, ma questa volta abbiamo il conforto della registrazione televisiva.
    Ma il servizio evidenzia una serie di ulteriori risvolti del vergognoso caso Razzi che danno un'idea inquietante del contesto in cui è "maturato" il suo passaggio di campo. Si parla per esempio di un possibile collegamento tra il passaggio di Razzi nelle fila della maggioranza e la nomina di un Console onorario a Lucerna. A tale proposito il servizio solleva una serie di dubbi sul ruolo svolto dall'Amministrazione del Ministero degli Affari Esteri e sulle oscure trame che hanno fatto da sfondo a questa designazione.
    Di fronte ai dettagli che emergono sulla vicenda del Console onorario, ci permettiamo di rivolgere pubblicamente due domande.
    1 . Secondo quanto dichiara l'ex Ministro degli Esteri Franco Frattini, la nomina, seguendo l'iter ordinario, avviene su proposta della competente rappresentanza diplomatica. Se è così chiediamo all'Ambasciata d'Italia in Berna di chiarire sulla base di quali valutazioni abbia ritenuto di proporre la nomina di un Console onorario a Lucerna e perché non si sia considerata l'eventualità di limitarsi alla designazione di uno o più corrispondenti consolari, come avviene nel resto della Svizzera.
    2 . La nomina è stata preparata e decisa nel generale silenzio dei media italiani in Svizzera e, da quanto ci risulta, senza informare la collettività italiana. A questo punto ci chiediamo se nella fase istruttoria e nella procedura di nomina siano stati in qualche modo coinvolti i vari organismi elettivi degli italiani in Svizzera e i parlamentari eletti della circoscrizione estero, in particolare quelli eletti in Svizzera. Se così non fosse, ci aspetteremmo anche dai COMITES, dal CGIE e dai parlamentari una presa di posizione e una richiesta urgente di chiarimento.
 
Coordinamento di SEL Svizzera 
 

 
STATI UNITI D'EUROPA
 
Ringrazio L'Avvenire dei lavoratori per il bellissimo intervento sugli STATI UNITI D'EUROPA. La Gauche européenne si batte per questo obiettivo sin dagli anni 1946. Continuiamo a batterci affinchè si realiz-zi.
 
Gianfranco Copetti, Bruxelles
 
 
Per dirla con i nostri maggiori: «La via da percorrere non è facile né sicura, ma deve essere percorsa e lo sarà.» – La red dell'ADL 
 
 
Nuovi studi marxiani di Marcello Musto
 
È uscito "Ripensare Marx e i marxismi. Studi e saggi" di Marcello Musto, Roma, Carocci, 2011, 373 pagine.
 
Da lettrice della testata vorrei contribuire, nello spazio messo a disposi-zione per le segnalazioni, sottoponendo alla tua attenzione il libro "Ri-pensare Marx e i marxismi", appena pubblicato dalla Carocci.
    Desidero far conoscere ai lettori dell'ADL il suo autore, Marcello Musto, un giovane napoletano "emigrato" in Canada che, da anni, dedi-ca il suo impegno di studio e di lavoro all'opera di Karl Marx, alla cui teoria, oggi più che nel passato, si è tornati a guardare quale prezioso strumento interpretativo della odierna crisi del capitalismo, e per rein-terpretarla secondo i conflitti e le sfide del presente.
    Sul sito 
www.marcellomusto.com si può constatare la serietà e la qualità del percorso di ricerca di Musto, e del rigore filologico a essa sotteso.
 
Lucia Zito , Napoli
 
 
SCHEDA
 
Con la dissoluzione dell'Unione Sovietica, Marx venne considerato un pensa-tore da destinare all'oblio e sul quale si era già detto e scritto tutto. La crisi economica internazionale del 2008 ha riportato, invece, nuovamente alla ribal-ta la sua analisi del capitalismo e le recenti acquisizioni filologiche della Marx-Engels-Gesamtausgabe (MEGA²), la nuova edizione storico-critica delle sue opere, hanno offerto agli studiosi nuovi testi che dimostrano la di-stanza tra la teoria critica di Marx e il dogmatismo dei marxismi dominanti nel Novecento. Il volume, in un periodo in cui si ritorna a interrogare l'autore frettolosamente messo da parte dopo il 1989, ricostruisce, con rigore testuale e storiografico, tappe ancora poco note, o misconosciute, della biografia intellet-tuale di Marx, quali la formazione culturale giovanile, la redazione dei mano-scritti parigini del 1844, gli studi di economia politica degli anni Cinquanta, la stesura delle prime bozze preparatorie di Il capitale e la genesi di Il signor Vogt ; nonché la storia della diffusione e della recezione di alcuni dei suoi scritti principali, in particolare i Manoscritti economico-filosofici del 1844, il Manifesto del partito comunista e i Grundrisse . Dalla disamina critica e in-novativa, realizzata in queste pagine, dei dibattiti su filosofia post-hegeliana, concezione materialistica della storia,metodo di ricerca, lavoro e alienazione, emerge un "altro Marx", un pensatore molto diverso da quello raffigurato, per lungo tempo, da tanti suoi critici e presunti seguaci.
 
Marcello Musto - È professore di Teoria Politica presso la York University di Toron-to (Canada) ed è curatore e co-autore dei volumi: Sulle tracce di un fantasma. L'opera di Karl Marx tra filologia e filosofia; manifestolibri 2005; Karl Marx's Grundrisse: Foundations of the Critique of Political Economy 150 Years Later; Routledge 2008; Karl Marx. L'alienazione; Donzelli 2010; Karl Marx. Introduzione alla critica dell'economia politica; Quodlibet 2010 e Marx for Today; Routledge; in uscita nel 2012.