mercoledì 26 maggio 2010

Se i socialisti avessero fatto come i radicali...Napolitano il Grande! Solidarietà a Garzòn

Se i socialisti avessero

fatto come i radicali...

 

Veltroni è un boccone amaro che doveva essere ingoiato. Se i socialisti del "defunto" Boselli avessero accettato di entrare nel Partito Democratico, rinunciando alle proprie ambizioni identitarie ed affiancandosi alla sofferta ma intelligente scelta dei radicali, i risultati elettorali sarebbero stati diversi. Diversa, più attiva e articolata la presenza del fievole Pd nel Parlamento. Insomma, tutta un'altra storia. Certo è che Veltroni che ieri era una medicina amara, oggi è un boccone indigesto. Ma non dimentichiamoci che il fallimento del Veltro ci ha lasciato tutti, anche quel che resta (se resta) dei socialisti, alla mercé della lupa, la più pericolosa delle tre fiere dantesche.

Con amarezza,

Gerardo Milani, Milano
 
 
 

Napolitano

il Grande!

 

Oggi, 17 maggio 2010, VI Giornata internazionale della lotta all'omofobia e alla transfobia, si è celebrato a Roma un evento storico. Il Presidente della Repubblica Italiana ha ricevuto al Quirinale un'ampia rappresentanza di associazioni omosessuali e transessuali, su iniziativa dell'On. Paola Concia.

L'incontro  e' stato importante non solo per il valore  simbolico in sè ma soprattutto per i temi affrontati. Significativa per noi e' stata la sottolineatura fatta dal Presidente Napolitano su omofobia e transfobia e i diritti delle persone LGBTQI come non solo un problema delle singole persone o prerogativa delle associazioni omosessuali e transessuali, ma come una questione che investe tutta la società e di cui tutti si devono sentire responsabili.

    Il Presidente ha inoltre evidenziato che gli aspetti su cui intervenire sono due: uno culturale e sociale, l'altro normativo e che su entrambi le Istituzioni devono fare la loro parte. Tale manifesta consapevolezza e il richiamo alle Istituzioni sono i punti nodali di maggiore soddisfazione per noi. Dopo la sentenza della Corte Costituzionale, che ha sollecitato il Parlamento a legiferare per il riconoscimento delle coppie omosessuali, le parole precise ed equilibrate di Napolitano sono cardini ormai imprescindibili.

    Gli interventi dei maggiori custodi della Carta  Costituzionale  rappresentano la cornice più autorevole in cui il Parlamento tutto dovrà muoversi per legiferare senza più indugi. Ringraziamo il Presidente Napolitano   per aver, anche  questa volta, rappresentato  i valori  di    inclusione  e  di affermazione dei diritti.

Francesca Polo -  ArciLesbica Nazionale 

Giuseppina La Delfa – Famiglie Arcobaleno

Marcella Di Folco – Movimento di Identità Transessuale

Paolo Patané - Arcigay Nazionale

Rita De Santis - Agedo

Rossana Praitano - Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli 
 
 
 
 

Solidarietà a Garzòn

 

Grazie a lui oggi c'è un golpista cileno davanti alla Corte d'Assise a Roma

I crimini del passato non possono essere cancellati. Solidarietà al giudice Baltasar Garzòn sospeso per aver voluto investigare i crimini del franchismo in Spagna.

    Garzòn è vittima di una crociata reazionaria. Ma proprio grazie a lui, da noi in Italia, c'è oggi sotto processo in una Corte d'Assise a Roma il golpista cileno Alfonso Podlech arrestato per aver fatto scomparire l'ex sacerdote Omar Venturelli.

    Un contributo, quello di Garzòn, che ha portato a investigare in questi anni anche da noi 146 golpisti dell'America Latina responsabili di orrendi crimini.

Massimo Rendina

Dario Fo

Franca Rame

Nicola Tranfaglia

Fabio Porta

Anna Foa

Ippolita Avalli

Arturo Salerni

Gianfranco Mascia

Jorge Ithurburu

Paolo Cento

Maria Paz Venturelli

Enrico Deaglio

Athos De Luca

Paolo Butturini

Moni Ovadia

Paolo Brogi

Maria Ines Bussi

Serena Dandini

Lidia Ravera

Claudio Lazzaro

Brunello Mantelli