Contenti voi . . .
a margine dell'editoriale La parola mobilitarsi<http://www.avvenirelavoratori.eu/mediawiki/index.php?title=Editoriale#LA_PAROLA_.22MOBILITARSI.22>
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Gentile direttore, riporto di seguito virgolettato quanto hai scritto qualche tempo fa:
«Vaticano e Confindustria giocano a frammentare una rappresentanza politica unitaria della laicità e del laborismo, anche perché la famiglia socialdemocratica europea presenta caratteristiche di autonomia incompatibili con i pizzi e i pizzini del Gattopardo nazionale.
I veti incrociati di Vaticano e di Confindustria hanno una loro logica, rispondono alla gelida autoreferenzialità dei "poteri forti" italiani. Ma la gelida logica del potere comporta ormai un serio pericolo per gli equilibri democratici nel Paese.
Se la tenuta del centro-sinistra diventa l'ultima vera garanzia per la tenuta dell'assetto istituzionale nato con la Costituzione del 1947, è giunto allora il momento d'iniziare a mobilitarsi».
Ora, forse sarà vero che Vaticano e Confidustria giocano a frammentare ecc. Di certo però Bertinotti (il "parolaio rosso" secondo Giampaolo Pansa), Di Liberto, Ferrero ecc. fecero cadere Prodi e consentirono a Berlusconi di prendere il potere.
PIU' MASOCHISMO DI COSI'. . .
Ma all'estrema sinistra questo non interessa. Pare che sia più contenta a vedere Berlusconi al potere che Prodi a governare con onestà e capacità. Contenti voi . . .
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Alessandro Giordano
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Caro Giordano, non siamo mai stati masochisti, ma nemmeno cultori del blairismo, e men che meno in versione amatricicana. Invece, noi socialisti democratici siamo stati "comunisti". L'ADL ha avuto una fase leniniana quando i nostri predecessori andavano la sera alla Militaerstrasse con Ivan Ilic, Angelica e Giacinto.
Dopodiché, i conti con la "psicosi sovietica" sono stati fatti a novant'anni fa, per iniziativa dapprima proprio della Balabanoff e poi di Silone, dopo che entrambi abbandonarono da Mosca per rientrare nella "casa madre".
Ciò premesso, la caduta di Prodi non è stata causata dai neo-comunisti, ma in primo luogo dalle piromanie neroniane (pardon: veltroniane) e da alcuni ex-democristiani come Mastella e Dini.
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Cordialmente
Andrea Ermano
Berlusconi in rete
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Oggi 11.03.2011 ho eseguito una piccola indagine su Internet col motore di ricerca "Google". La parola "Berlusconi" genera 62'900'000 risultati. Se però si va a "Berlusconi bunga bunga" i risultati generati sono 5'670'000.
Ciò vuol dire che quando nel mondo ci si occupa di Berlusconi, per il 9% dei casi lo si fa a causa dei suoi così detti "festini".
Questo è un bel primato per un primo ministro che dovrebbe, come compito fondamentale, occuparsi del governo del suo paese in favore dei suoi cittadini. Preferisce invece, con la sua innata "generosità", aiutare puntualmente singole persone, per lo più giovani donne belle e formose o le madri delle medesime.
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Enrico Girardet
Posted in: Lettere