sabato 7 novembre 2009

COERENZE

 
 
21 OTTOBRE : "Bersani, il candidato dei picchiatori fascisti che ci farà perdere".
25 OTTOBRE : "Bersani, il nostro segretario che ci farà vincere".

L'ex referente di Fassino nella Circoscrizione Estero, Maurizio Chiocchetti, pochi giorni prima del voto, il 22 ottobre, dichiara pubblicamente che "Bersani, dopo quello di Storace, della Lega Nord e del Partito di Berlusconi, incassa l'imbarazzante appoggio di Alemanno. Ma che strano – si chiede maliziosamente Chiocchetti – a destra si preferisce Bersani quale leader del PD, e se la destra, quella che nomina i picchiatori nei posti di pubblica responsabilità la pensa così una ragione ci sarà".
    "Con Bersani – concludeva Chiocchetti – si tornerebbero (sic!) a percorrere vecchie strade e si aprirebbero dei varchi nell'elettorato moderato". Più che la grammatica, ciò che ha fatto infuriare i nostri connazionali all'estero, comunque schierati, è stata la volgarità delle argomentazioni usate da Chiocchetti candidato capolista (non eletto) della lista Democratici per Franceschini" nel IV collegio di Roma.
    Ma il Chiocchetti di tre giorni dopo, a schede scrutinate e con Bersani segretario, ha cambiato idea. E dichiara "Apprezziamo le qualità di Bersani, con lui costruiremo una alternativa al governo della destra, a lui va il nostro più sincero (sic!) buon lavoro e sappia che noi lo sosterremo con convinzione ".
    Ogni commento sul piano politico e morale è superfluo. Ma una cosa chiediamo, anzi, pretendiamo: non si accostino mai più questi comportamenti e questi personaggi a noi italiani all'estero.

Partito Democratico della Germania
Coordinamento Circoli Uniti per il PD