Nel suo intervento del 3 dicembre a Varsavia al consiglio Pse, Massimo D'Alema, in qualità di presidente della Feps, ha svolto una relazione politica improntata sull'odierna crisi della socialdemocrazia "tradizionale", così come non solo in Europa. Il giudizio finale complessivo è stato piuttosto netto: "se le parole hanno significato e valore, la socialdemocrazia tradizionale (…) da sola non è più sufficiente". Ma se le parole hanno significato e valore, è per l'appunto con queste che bisogna fare i conti; e allora il discorso, è facile intuirlo, è in realtà molto ma molto più complesso di quanto possa semplicemente apparire; al punto che due paginette dattiloscritte appaiono senz'altro insufficienti, ma pur sempre possono servire a dare un'idea di dove s'intenda andare a parare. Il nuovo...
lunedì 27 dicembre 2010
martedì 21 dicembre 2010
Critica liberale
LETTERA Cari Amici, il 2010 si conclude con la nascita del nuovo sito della Fondazione Critica liberale. Rispetto all'attuale sarà più ricco e più legato all'attualità. Il momento politico è particolarmente grave. Noi non ci siamo mai scoraggiati e abbiamo fatto il possibile per contrib uire alla lotta contro il degrado politico e civile del nostro paese. Il nostro impegno contro Berlusconi, e ancor di più contro il berlusconismo ( che come virus ha contagiato anche la sinistra) è stato costante. E vogliamo continuare. Prestissimo usciremo pure con una nuova serie della rivista. Chiederemo il vostro aiuto. a) Per il nuovo sito abbiamo bisogno di ricostruire una mailing list. Vi preghiamo di iscrivervi o di riscrivervi al link http://newsletter.criticaliberale.info/?p=subscribe&id=1...
UE - Via libera al Fondo salva stati
LAVORO E DIRITTI a cura di rassegna.it I capi di stato e di governo assicurano: "Faremo di tutto per la stabilità della moneta unica". Critiche dal Fondo monetario internazionale: "Ue lenta, non otterrà molto". Eurobond ancora tabù, per ora vince il veto di Germania e Francia Il Consiglio Ue di Bruxelles ha ratificato la creazione di un Fondo salva-stati permanente. Sarà attivo a partire dalla metà del 2013, dopo le modifiche del Trattato di Lisbona. I capi di Stato e di governo dell'Eurozona, riuniti in Belgio per due giorni (16 e 17 dicembre) si dicono pronti a 'fare tutto quello che è necessario per assicurare la stabilità della zona euro nel suo insieme". Il tentativo è quello di scoraggiare gli attacchi speculativi che potrebbero colpire Portogallo e Spagna e in un caso del...
lunedì 13 dicembre 2010
Consiglio europeo - L'UE deve accelerare
EUROPA In occasione del prossimo Consiglio europeo, convocato per il 16 e 17 dicembre l'Europa deve accelerare nell'opera di riforma della governance Gianni Pittella Vicepresidente vicario del Parlamento europeo Proprio nel momento in cui i tempi sembravano maturi per dotare l'Unione europea di maggiori poteri "politici", attraverso il deciso rafforzamento del ruolo di coordinamento delle politiche economiche, la rottura sul Bilancio comunitario e la precipitazione della situazione irlandese riportano l'Europa a confrontarsi con i peggiori scenari e, come sottolineato dal Presidente Van Rompuy, con un rischio "sopravvivenza" dell'Unione. Pare proprio che a qualche governo non vada giù di cedere competenze nazionali a vantaggio di una gestione comune, né di...
Il modello Germania Est per il nostro Mezzogiorno
Economia a cura di ItaliaOggi di Mario Lettieri, già Sottosegretario all'economia (governo Prodi) e Paolo Raimondi, Economista Dopo la caduta del muro di Berlino e l'unificazione della Germania le regioni tedesche dell'Est potevano finire nell'abbandono e nell'arretratezza economica come il nostro Mezzogiorno. Ciò non è successo. Oggi la Germania dell'Est è un territorio totalmente differente con nuove infrastrutture e nuovi insediamenti abitativi, con notevoli investimenti in alta tecnologia e nei parchi industriali. È una lezione che merita un attento studio. In 20 anni il Pil dei 5 Laender orientali (Brandeburgo, Meclenburgo-Pomerania, Sassonia, Sassonia-Anhalt, Turingia, ) è aumentato del 200% e partecipa...
domenica 5 dicembre 2010
Diritti e cittadinanza in Svizzera, That's pochezza
Diritti ecittadinanzain SvizzeraLo scorso 28 novembre l'elettorato svizzero si è espresso, con il 53% dei voti favorevoli, per l'espulsione degli stranieri che si macchiano di reati, così come richiesto genericamente nel testo dell'iniziativa promossa dal partito xenofobo della destra Unione di Centro (UDC). Con una percentuale simile è stata bocciata la controproposta governativa che accoglieva in linea di principio la richiesta dell'iniziativa, ma limitando significativamente le fattispecie dei reati per i quali si poteva prevedere l'espulsione. Per la verità, analizzando nel dettaglio il risultato, con una lettura differenziata tra città e campagna, tra Svizzera tedesca e italiana da una parte e Svizzera francese dall'altra, emerge ancora una volta un quadro complesso degli umori e delle...
Per un nuovo paniere di valute
di Mario Lettieri, già Sottosegretario all'economia (governo Prodi)e Paolo Raimondi, EconomistaIl Seul Action Plan contiene un impegno dei paesi del G20 ad «astenersi da svalutazioni competitive sulle monete» che sembra essere un minimo accordo razionale contro le guerre valutarie. In realtà è lontano anni luce dalla necessaria e improcrastinabile riforma del sistema monetario internazionale. Per dirla con la Angela Merkel «una politica che scommette di mantenere bassi i tassi di cambio e di favorire l'export in modo artificiale, alla fine danneggia tutti». In questo modo si creano inevitabili tensioni e distorsioni che indebolirebbero la ripresa economica globale. Effettivamente si vive oggi senza un ordine monetario. Lo si sa dal 1971, l'anno in cui il presidente americano Richard...
giovedì 2 dicembre 2010
Una tassa sulle transazioni finanziarie
ECONOMIA nelmerito.com 130 economisti italiani hanno firmato un appello per la l'introduzione di una tassa sulla transazioni finanziarie (TTF). L'idea di un provvedimento di questo tipo circola da alcuni decenni, sotto svariate forme, partendo dalla cosiddetta Tobin Tax di Roberto Tamburini Centotrenta economisti italiani (tra cui il sottoscritto) hanno firmato un Appello per la l'introduzione di una tassa sulla transazioni finanziarie (TTF). L'idea di un provvedimento di questo tipo circola da alcuni decenni, sotto svariate forme, partendo dalla cosiddetta Tobin Tax, che porta il nome di uno dei più influenti economisti della generazione keynesiana, Premio Nobel del 1981. Questa volta il fronte favorevole va molto oltre alcuni circoli accademici demodé, movimenti terzomondisti...
Da Seul con un nulla di fatto
Economia a cura di ItaliaOggi Il G20 di Seul si è concluso con un colossale nulla di fatto. Anzi possiamo dire che rappresenta un passo indietro rispetto agli impegni presi nei summit precedenti. di Mario Lettieri, già Sottosegretario all'economia (governo Prodi) e Paolo Raimondi, Economista Il problema più recente della crisi globale, cioè il rischio di uno scontro sui mercati dei cambi e tra le monete, è stato accantonato per evitare una rottura internazionale. È una sostanziale ammissione di impotenza del G20, confermata anche dalla decisione di proseguire con incontri annuali invece che semestrali. Il prossimo G20 infatti si terrà in Francia a fine 2011. Sempre che non si verifichi qualche nuova emergenza. Anche sul fronte della riforma finanziaria...