mercoledì 4 febbraio 2009

IL PD CHE VOGLIAMO

La forte inadeguatezza del Governo a fronteggiare temi centrali quali la crisi economica e il diritto al lavoro, la sicurezza, l’integrazione degli immigrati, può aprire per la nostra collettività importanti spazi di riconoscimento nei valori distintivi del Pd.

Sono valori democratici che consentono di superare quella "solitudine civica" che sentiamo ogni volta che la verità è negata e le ingiustizie perpetrate.

Il nostro è un partito nuovo che sta lentamente ma sicuramente arrivando al termine di un duro percorso di costruzione di un comune sentire, nel rispetto delle diverse sensibilità individuali.

E’ giunto il momento di fare scelte difficili nell’ affrontare temi delicati come quelli etici e nella difesa dei diritti individuali e collettivi, sanciti dalla nostra Carta Costituzionale.

Speriamo che l’insistenza del papà di Eluana abbia portato ad un punto fermo e crediamo che il sen. Ignazio Marino stia facendo un buon lavoro. Crediamo inoltre che questo percorso possa essere favorito da un serio dibattito interno tra i sostenitori del Pd ( simpatizzanti, militanti e tesserati).

Solo con un maturo confronto anche sui temi più difficili potremo diventare veramente più forti.
Andrea Clavarino e Barbara Cigliana